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Arte a 360°

venerdì 29 ottobre 2010

Margaret Mazzantini


Non amo le recensioni dei libri , mi piace avventurami nella lettura per istinto o dopo aver ascoltato qualche rara  presentazione degna di nota, credo che capire, sentire, respirare ed emozionarsi per un libro sia qualcosa di assolutamente soggettivo.
Detto questo, nonostante legga molto, non ho mai voluto parlare dei libri letti e non lo farò neanche oggi, voglio solo dire che grazie ad un commento discreto e positivo da parte di Andrea su Margaret Mazzantini, ho sentito di dover leggere almeno un suo romanzo...beh, dalle prime righe di  "Non Ti muovere"  è stato un colpo di fulmine, l'ho divorato in due giorni, ho subito comprato un altro suo romanzo  "Venuto al mondo"  e così mi sono letteralmente innamorata di questa scrittrice meravigliosa.
Ieri, dopo solo cinque notti e oltre  500 pagine, l'ho terminato...che dire?!  Stupendo.

Tieni un capo del filo,
con l'altro capo in mano
io correrò nel mondo.
E se dovessi perdermi
tu, mammina mia, tira.





Fonte:  "Venuto al mondo" di Margaret Mazzantini

20 commenti:

  1. Non credo che sia il mio genere ma la frase che hai scritto tocca il cuore. Si imparano sempre cose nuove leggendo i tuoi post e la tua anima gentile esce sempre…si percepisce da ogni parola che batti dalla tua tastiera.

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  2. Avevo già in mente di procurarmi entrami i libri, ora ne sono ancora più convinta!

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  3. Mi ricordo anch'io tanti anni fa di aver divorato "Non ti muovere"...davvero un bel libro, con una trasposizione cinematografica per niente deludente (cosa molto difficile da realizzare).

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  4. Ciao, a me è piaciuto 'Non ti muovere', mentre l'altro, non so perchè, non l'ho ancora letto. L'ho realizzato leggendo le tue parole e vedrò di divorarlo al più presto. Perchè anch'io sono golosa di parole...
    Grazie

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  5. "non ti muovere" per me è stato un tuffo al cuore. L'ho divorato e mi ha straziato il cuore e l'anima. Mi ha fatto vivere l'amore che provavano i personaggi in modo così profondo!Ho sentito,dolore,pena,amore,violenza,gioia,passione,vita!!Non è stato un libro, ma un frammento di vita, che per breve tempo ho attraversato.. Se "Venuto al mondo" ha una briciola di quel libro...lo leggo subito!!!

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  6. Grazie innanzi tutto del link Heidi, sei così carina nei miei confronti. GRAZIE DAVVERO...
    Io ho letto entrambi i libri, Non ti muovere l ho letto dopo aver letteralmente amato "Venuto al mondo".
    La Mazzantini ha uno stile di scrittura inconfondibile e credo sia davvero difficile recensire un suo libro perchè le emozioni che ti da quando la leggi non sono raccontabili. Devi viverle!.
    Personalmente, pur leggendo tutt ora libri scritti molto bene (Il cacciatore di aquiloni ad esempio), non ho più trovato una scrittrice capace di scavare nell animo umano con una tale "violenza" ma allo stesso tempo anche con verità, schiettezza e sensibilità.
    Il libro è disseminato qua è la di frasi che accompagnano il lettore nel racconto e che, oltre a essere molto belle, sono vere e sincere perchè raccontano la vita, le difficoltà di ognuno di noi.
    E' un libro che consiglio a tutti di leggere, specialmente se avete amato "Non ti muovere", vi arricchirà!. Questo libro lo trovo addirittura "superiore" a Non ti muovere, magari meno nazionalpopolare nel tema trattato, ma è più sentito.
    Vi lascio con una frase del libro che a me ha colpito, molte altre sono fra le "citazioni che riempono la mia vita" nel mio blog:
    "Le parole oggi non penetrano, sono inutili come le mollette su un filo senza bucato.
    Un abbraccio a tutti e grazie ancora Heidi... :)

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  7. mi fido ciecamente e corro subito in libreria!

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  8. "Venuto al mondo" è come se qualcuno ti avesse preso e scaraventato contro il muro, come se qualcuno ti avesse scavato il cuore per giocare a squash, come se qualcuno avesse infilato una mano nelle tue viscere torcendole e strizzandole ben bene, strappandole e ricucendole, senza anestesia, senza tregua.
    Sentirai il dolore ancora per mesi. E cercherai in ogni altro libro almeno un decimo dell'intensità che hai vissuto leggendolo.

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  9. @ Elisa
    Benvenuta nel mio blog, sono felice, nel mio piccolo, di averti aiutata a decidere.

    @ June
    Ti consiglio vivamente di leggerlo...fidati!

    @ Andrea
    Grazie a te Andrea!
    Hai perfettamente ragione quando dici che "Venuto al mondo" è un libro che arricchisce.

    @ Selene e Tutti
    Se non avete letto "Venuto al mondo" voglio dirvi che le parole di Selene spiegano perfettamente ciò che ho vissuto leggendo questo libro.

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  10. ADORO la Mazzantini, vi consiglio anche "Zorro. Un eremita sul marciapiede" e "Il catino di zinco"....tutti emozionanti, viscerali, alla ricerca del senso profondo della vita...e concordo con Girovaga...ho visto molti film dopo aver letto il libro, ma l'unico che rispecchiava in pieno il libro, le descrizioni dei luoghi, persino Italia, quando ho vispo la Cruz...beh ho detto è lei!!! Sarà che il regista era il marito, Castellitto, sarà che quindi x osmosi qcosa è passato, ma cmq sia bellissimi entrambi, libro e film. Una curiosità...la donna che alla fine si alza dalla sedia nel cortile (lo spirito di Italia x capirci) é la Mazzantini!! Ah e non dimenticate la bellissima canzone di Vasco "un senso" :)))

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  11. @ E
    Mi hai fatto venir voglia di vedere anche il film, lo cercherò in DVD,grazie.
    Stasera ho comprato "Manola" sempre della Mazzantini...

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  12. Della Mazzantini non ho letto praticamente nulla, ma spero di rimediare presto! Voglio leggere "Zorro", un suo libro che parla della vita dei barboni!

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  13. :)) bello riuscire a stimolare curiosità in te...Manola ...vero, ho letto anche quello, storia di due sorelle, molto diverse...un po' diverso dalla solita Mazzantini, non mi ha entusiasmato come gli altri ed infatti l'avevo un po' scordato...buona lettura, io in qs periodo mi sono immersa negli ultimi due di Coelho che mi mancavano...mi piace molto, mi fa sempre riflettere...a volte anche troppo!!!!! :D buon week end lungo!

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  14. L'ho finito un paio di sere fa, ma sento ancora il segno profondo lasciato da quelle parole strazianti dentro di me.
    Un libro formidabile.
    Avevo già letto "Il catino di zinco" e "Non ti muovere" e mi erano piaciuti molto, mi piace davvero il suo stile intenso e le sue parole capaci di entrarti nel corpo ancora più che nell'anima. Ma questo secondo me è decisamente superiore agli altri due.
    Dopo un inizio un pò difficoltoso ci sono entrata dentro così a fondo che mi ha fatto stare male, e ogni tanto dovevo posarlo per staccarmene e respirare un pò, digerire tutto quel dolore, quell'orrore, quella sofferenza, quell'amore che ti chiude la gola come un sasso rischiando di farti soffocare.
    Sentir raccontare della guerra è sempre difficile, ma sentirtela buttare addosso in quel modo ti sprofonda nell'assurdo di un orrore che smarrisce. Fino a quel finale, che sorprende, sciocca, stupisce, e poi commuove. E cominci a capire come ci si potrà salvare.
    Sono contenta che anche a te sia piaciuto tanto.
    Un abbraccio,
    Sally

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  15. Leggere la Mazzantini Margaret lo paragono solo al leggere le targhette dorate nei pressi degli ascensori..320 Kg massimo.

    Ma chi sono io, con due lauree e un master in fisica teorica per definire minus habens gli altri? Parola di Fransco Amadori.

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  16. @ Ferrovie

    Ciao e benvenuto nel mio blog.

    "Quando non si hanno più capelli si trovano ridicoli i capelli lunghi"...disse il saggio.

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  17. @ Sally
    Possiamo dire che se fosse un quadro sarebbe un Caravaggio...?!

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  18. « Io non so le persone quando muoiono dove vanno, ma di sicuro so dove restano.
    Chi ti ama c'è sempre, c'è prima di te, c'è prima di conoscerti. »
    Io ho letto "Non ti muovere" dopo aver visto il film...bellissimi entrambi...E la Cruz straordinaria...Appena avrò un po' di tempo leggerò anche "Zorro"...

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  19. @Heidi
    direi che alcune scene di questo romanzo ricordano veramente un Caravaggio, una lotta poetica tra luci e ombre che incanta e stupisce. Ma a volte mi è parso assai più cupo e angosciante, straziante come un cupissimo Goya, o inquietante come un Bacon.

    @ Ferrovie
    non essere modesto, dai, tu hai sicuramente molti più titoli di quelli, ammettilo pure senza timore di snobismi, che chissà quanti te ne hanno dati...
    d'altra parte, se taci quelli, cosa resta?
    saluti agli happy few

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  20. io li ho letti entrambi...per non ti muovere è stato un colpo di fulmine, mi sono bastate le prime pagine e me ne sono innamorata subito. Con Venuto al mondo è stato diverso, un rapporto di odio e amore per le troppe pagine...ma alla fine una storia che mi ha lasciato senza fiato e con qualche lacrimuccia.

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