Le bocche diaboliche sono quelle che amano crogiolarsi nel pettegolezzo e parlare e sparlare di cose, eventi, situazioni che non le dovrebbero riguardare minimamente.
Queste bocche sono ovunque: in famiglia, al lavoro, per strada, in chiesa, al mercato...ovunque!
Girano beffarde in cerca dello scoop della giornata per correre a raccontarlo all'amica, alla sorella, alla collega e via dicendo; talmente è la voglia di farsi gli affari degli altri che il loro aspetto cambia, assumono un'espressione sinistra, vestita da un pesante abito d'ipocrisia che le porta a dire:"Non che mi interessi ma...".
La loro attività principale è quella di imbastire storie inesistenti o ricamare su piccoli cenni di verità che visti come andrebbero visti, sarebbero nulla...ma il nulla per loro non esiste perchè devono fare quotidianamente i conti con la pochezza del loro cervello che sarebbe impossibile concepire un mondo, una comunità senza dicerie, insinuazioni e malignità.
Le bocche diaboliche vengono fuori come i funghi soprattutto quando accade qualcosa...rinvigoriscono, si vestono a festa e via a ubriacarsi di particolari, sfumature, lievi tonalità di colore di storie varie che spaziano dalle corna, per arrivare alla menomazione fisica senza tralasciare il trucco degli occhi e la targa che volutamente non riporta la sigla della provincia, spaziano come galline nell'aia nell'immenso mondo del chiacchiericcio più insidioso e subdolo.
Mi sono chiesta infinite volte cosa ci trovino ad insinuare cose non vere, rovinare persone , cambiare gli equilibri di una famiglia, segnare le persone con la croce dell'ingiustizia e gioire quando una coppia si lascia, quando alla moglie del sindaco esce male la permanente, quando una persona che ha perso il lavoro non frequenta più i negozi alla moda ma compra gli indumenti al mercato e taaaaanto altro ancora.
Beh, io questa categoria di persone la detesto, provo uno schifo assoluto per questi vermi che nella società minano la vita altrui senza nessun pudore e sfoderando solo la loro profonda ed insanabile ignoranza nonchè perversa arte diffamatoria.
Recentemente è capitato ad una persona che conosco bene, grassa per tutte le cazzate ingurgitate e divulgate nel tempo, pettegola fino al midollo, capace di organizzare veri e propri incontri a tema con persone degne della sua amicizia e compagnia, di essere stata tradita dal fidanzato storico, con la moglie di un amico, per un anno intero, il tutto mentre finivano casa per poi sposarsi,casa dove il fidanzato "esemplare" ha portato l'amante a consumare un rapporto fugace nella casa nuova ed immacolata della coppia "esemplare", mentre la persona che conosco, con molta probabilità, spettegolava sulle vicende scabrose riguardanti altre coppie, poi...succede pure che il codardo "esemplare" non sapendo come uscire dalla relazione con la donna sposata, nonchè moglie del suo amico, di cui si era innamorato ma non voleva farsi carico di quella separazione che gli sarebbe costata: la repurtazione "esemplare", la fidanzata "esemplare", una dimora "esemplare" etc...decide di mettere incinta la fidanzata che contemporaneamente si accorge del tradimento e ...SUCCEDE IL FINIMONDO!
Scandalo degli scandali che lei non è riuscita a contenere neanche in questo caso e la famiglia è stata coinvolta nella sua vicenda personale, definita da lei piagnucolante, unica nel suo genere poichè nessuno di sua conoscenza ha mai sofferto tanto...mai nessuno ha visto i propri sentimenti calpestati in questo modo e mai nessuno...bla bla bla...
Ha pianto per gioni interi, si è dimenata come una vipera e ha fatto l'impossibile per rovinare la famiglia dell'amante, ci è riuscita, ha ripulito la casa dalle tracce dell'incontro fugace degli amanti fedifraghi, si è ripresa il fidanzato, se l'è sposato in pochi mesi prima che la pancia fosse troppo evidente, MA, nonostante gli innumerevoli tentativi di mettere tutto a tacere per evitare che la voce di quanto accaduto si insinuasse nelle case di ogni singolo compaesano, non c'è stato nulla da fare...il paese ha preso a mormorare, imbastire e ricamare... è passato oltre un anno e ancora deve smettere.