Blog dedicato all’arte contemporanea, al riciclo creativo, alla scultura, all’arredamento, al design, alla fotografia e a tanto altro ancora, con un occhio di riguardo alle forme tonde che ci circondano quotidianamente.

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Arte a 360°

giovedì 8 luglio 2010

Giovanni Scafuro - Handesign


 A chi non piace il brodo
Coltello del masochista
 Snodo
 Pennino da caffè
Rebboribelle
     
Inverno
Altalena
Arancio
Deserto

10 commenti:

  1. "A chi non piace il bordo" è geniale! Ma dove le trovi tutte queste belle immagini?

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  2. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  3. La forchetta col ricciolo ribelle la vedo bene a rubare il boccone nel piatto del vicino! :o)Divertenti! Ciaooo pia

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  4. Il cucchiaio iniziale è fantastico!!!

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  5. Fantastiche creazioni, l'artista in questione ha tanta fantasia, e la fantasia conta molto nel mondo dell'arte... La tecnica ci deve stare, ma se manca l'inventiva, la creatività, beh allora tutto è quasi inutile.

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  6. Un'arte ironica, sarcastica ed estremamente azzeccata. Opere strane e fantasiose che trasformano e transmutano, che estrapolano i significanti ed esasperano i significati. Un allegoria ai problemi della società odierna, forse, dove il frenetico ritmo del commercio monopolizzato produce di continuo nuovi e inutili prototipi, ibridi del questo e del quest'altro, buoni per tutto ma abili a niente.

    In ogni caso, sono bellissime. ( Dio mio, a volte mi sento davvero pesante...)

    Un sCialuto.
    F.L.

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  7. Fabio, hai colto proprio nel segno e sono certa che Scafuro condividerebbe in pieno le tue parole. Sei molto attento alle sfumature e ai significati volutamente enigmatici. Stimolare l'intuito e la fantasia delle persone che osservano piccole o grandi opere come queste, è il proposito di ogni artista.
    E poi...caro Fabio, se tutti fossimo "pesanti" come te nell'esprimere un concetto, stai tranquillo che vivere in società sarebbe decisamente più stimolante.
    Come avrai certamente notato, tratto spesso l'argomento "riciclo creativo" inteso come arte e filosofia di vita.
    Nonostante tu sia molto giovane, hai capito che la vita non sempre segue una strada prestabilita e tanto meno tiene fede ai presupposti esistenti al momento della nascita.
    Dal momento del primo vagito, inizia il riciclo creativo della nostra vita, perchè nulla è perduto e tutto ha bisogno di trovare il proprio senso.
    Ti faccio un esempio che spero tu prenda come metafora: Per decenni, una zia di mio marito, ha posseduto una bellissima caffettiera napoletana che aveva comprato il marito ma che lei non aveva mai voluto utilizzare, preferendone altre senza un vero perchè. La caffettiera ha trascorso i suoi quarantanni di permanenza in quella casa a girare e rigirare da un mobile all'altro, dal soggiorno alla cucina,dalla cucina al soggiorno e infine dalla cucina alla cantina, senza che nessuno mai abbia pensato di farle fare almeno un caffè nella sua vita.
    Morto lo zio,la caffettiera è passata dritta dritta sul balcone, pronta ad essere portata giù in base al calendario della differenziata.
    Quel giorno sono arrivata prima io! Parlando con questa zia è venuto fuori il discorso e così me l'ha regalata.
    Appena arrivata a casa, una settimana dopo e a centinaia di km di distanza, le ho fatto fare un bel caffè che ovviamente non abbiamo potuto bere ma che le ha ridato la sua meritatissima dignità.
    Poi ho pensato di cambiarle il destino e riciclarla in modo che da quel momento potesse sentirsi sempre utile.
    Ora è diventata una deliziosa, originale ed utilissima saliera, sempre presente sulla nostra tavola ed ammirata e apprezzata da tutti.
    La morale della favola è che tutti abbiamo più di una possibilità nella vita, bisogna avere pazienza, lottare ed essere disposti a cambiare. Io mi riconosco tantissimo nella mia saliera - caffettiera, sono nata donna e sarebbe nella mia natura procreare e invece non posso avere figli. Se avessi considerato la maternità come unico scopo della mia esistenza, come avrei fatto ad andare avanti?!
    Allora mi riciclo e mi reinvento ogni giorno.
    Fai tua questa filosofia Fabio! Vai avanti! Sei nato figlio ma il tuo destino è diventare uomo indipendentemente dagli affetti che ti circondano. Non perderti!
    A presto,
    Simona

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  8. Ho esposto ad una collettiva di riciclo con Giovanni Scafuro e le sue opere da vivo sono ancora + significative!!!

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