Non ho più forze, vivo le giornate cercando l'energia per arrivare alla sera, cerco negli angoli più reconditi della mente, scavo in cerca di pensieri positivi e mi aggrappo al senso di questo percorso, cerco e cerco ancora ma non trovo più nulla, sono fisicamente distrutta, mutata, dolorante e martoriata quotidianamente da cure troppo forti.
Sono stanca di soffrire e mancano ancora due settimane, settimane di cure, prelievi, punture sulla pancia gonfia segnata da vecchi interventi, una pancia che da settimane rifiuta il cibo, accusa ogni singolo farmaco che si deposita nello stomaco e brucia di dolore gonfia e stanca di contenere due ovaie che urlano PIETA'.
Mi ci sono voluti anni per riprendermi dalla malattia e adesso mi ritrovo a prendere dei farmaci che mi provocano tutti i problemi per cui ho combattuto, mi chiedo se sono stupida, chi me lo ha fatto fare, cosa mi è saltato in mente, perchè ho voluto osare così tanto senza avere neanche un valido margine di successo.
In queste condizioni potrò mai accogliere una vita? No.
Ormai vado avanti e non mollo perchè non avrebbe senso tutto ciò che ho fatto fino adesso ma non mi interessa più il risultato, voglio solo che finisca tutto il prima possibile.
Oggi che per la prima volta ho a che fare con la paura, mi sento persa.
E mentre spero che tutto abbia un senso, fuori nevica.
Cara, un abbraccio e una lacrima. Anche per me è un periodo diciamo... di merda (non trovo parole migliori), anche se per motivi diversi. Speriamo passi in fretta. Sia per te che per me.
RispondiEliminaUn bacione
"adesso ma non mi interessa più il risultato, voglio solo che finisca tutto il prima possibile" No, non dire così, non è vero...adesso è il dolore e lo sconforto che parla, non sei tu.
RispondiEliminaDove è la tua voglia di diventare madre? Dove è la tua grinta e la tua voglia di lottare? Tirala fuori perchè sei arrivata al traguardo e buttare la spugna ora non ha senso. E' difficile, duro e questa esperieza penso che ti lascerà segnata ma pensa all'oppurnità di poter accogliere una vita dentro te , all'occasione che ti è stata donata.
Un bambino è un miracolo e se riuscirai in questa impresa tu e tuo marito avrete una ricompensa che non ha prezzo. Pensa agli occhi di tuo figlio penso a quando lo stringerai. Pensa alle sue manine..pensa che tutta la sofferenza che stai subendo adesso è un "bene superiore".
Simo ce la farai, non ti abbattere, hai così tanta voglia di essere madre che non ti puoi buttare giù in questo modo.
Combatti! Stringi i denti e tra un batti baleno arriverai al fatidico giorno.
Intanto osserva la neve e cade e rilassati, un bacio e un abbraccio.
non perdere mai la forza e la speranza..... non ti scoraggiare....vedrai che tutto andrà bene
RispondiEliminaCerca invece negli angoli della tua mente, il motivo per cui hai iniziato tutto questo.Ricordalo e ricordalo tutti i giorni, fissatelo in mente..Amore..voglia di dare amore, voglia di essere mamma, voglia di vita!! Non perdere la forza!Un abbraccio!!
RispondiEliminaPer quello che può essere un abbraccio e un pensiero da chi ti legge e segue il tuo cammino, non per curiosità, ma per com-passione. Com-passione vuol dire avere la stessa passione, condividere, come penso la pensi chi ti segue.
RispondiEliminaE' un termine positivo che rappresenta la solidarietà, l'amore, la "sorellanza".
In questi momenti, son poche le parole che possano alleviare il dolore..ma ti..sprono..a combattere, a cercare di metterci quella piccola forza che hai...forza forza..un abbraccio grande grande
RispondiEliminaUn abbraccio, ti sono vicina!
RispondiEliminaposso esserti d'aiuto?
RispondiEliminaposso abbracciarti veramente e non solo virtualmente?
fuori nevica, se non sbaglio è una delle cose che ti piacciono di più
Solo un abbraccio....per farti sentire che ti sono vicina...
RispondiElimina...davanti al dolore, allo scoraggiamento, le nostre parole possono suonare vuote, poco utili...ma sono piccoli unguenti dolci che solo in parte leniscono le ferite...soffri, hai diritto di lamentarti, di urlare la tua sofferenza, anche di pensare basta, tutto lecito Heidi, ci sta tutto...ma hai un fine, non è dolore senza un senso, è un dolore con un risultato finale...può non essere positivo, vero, l'hai messo in conto, ma puoi dire a te stessa che nonostante la salita dura, durissima, non posso neanche immaginarla nella mia piccolezza, e ti ammiro x qs....ma puoi dirti alla fine di qs sofferenza IO NON HO MOLLATO, IO CI HO PROVATO...vada come vada, ma qs strada l'hai iniziata, con coraggio portala a termine...una carezza, con profonda ammirazione :)
RispondiEliminaCara Heidi, sono convinta che c'è un senso profondo in tutto quello che facciamo. A volte, nemmeno ci rendiamo conto di quanto siano importanti le nostre scelte o le nostre parole. Ritorna col pensiero a quando hai iniziato tutto, a quando hai deciso, al desiderio che ti ha motivata e portata dove sei ora. Ritrova quella che eri in quel momento, ripensa a quell'energia e SCRIVI TUTTO, tutto quello che provavi, che pensavi, che sognavi e tutto quello che ti viene in mente, qualsiasi cosa. Forse avrai la conferma che stai facendo la cosa più giusta per te! Un abbraccio!
RispondiEliminaGià il fatto che ti accorgi che nevica, significa che di forza ancora ce n'è. In bocca al lupo.
RispondiEliminaNon vedere i tuoi post mi aveva fatto sospettare che stessi male. Provo un dispiacere enorme a leggere ora quanto il mio sospetto fosse fondato. E' inutile che io ti dica di non mollare, questo lo sai già e sai anche perchè. Cerca di riposare, pensa solo alle cose belle che hai e non a quelle che potrebbero esserci. Sei una donna davvero forte.
RispondiEliminaTi abbraccio e (lo ripeto anche a me stessa) pensa che dal fondo si risale. Sempre.
Baci Miryam
Mi dispiace tanto che adesso ti sembri tutto così pesante,ma cerca di pensare al perchè hai iniziato e a cosa questo ti potrebbe portare...un abbraccio forte forte :-)
RispondiEliminaL'inverno si trasforma sempre in primavera.
RispondiEliminaNam Myo-Ho Renge Kyo.
Un abbraccio.
Heidi, forza! Non puoi mollare! Ce la farai!
RispondiEliminaPosso solo immaginare quanto sia dura ma non mollare e pensa sempre positivo...mai direi mai, nella vita tutto può accadere. FORZA FORZA!
RispondiEliminaSommerso dalla neve.. ti auguro davvero con tutto il cuore che tutte le cose per cui hai lottato finora e in cui credi possano darti la forza per continuare a lottare ancora, perchè tutto ha un senso. :)
RispondiEliminaUn abbraccio cara
RispondiEliminaCapito qui per caso, conoscenze comuni.....
RispondiEliminaLe vibrazioni mi sono arrivate, leggendoti, e allora sono qui:)
Piacere! A presto.....
immagina i periodi di sconforto come una tappa obbligata per fare il pieno di entusiasmo e gioia di vivere!!comincia col prendere questa valanga di positività che sto cercando di lanciarti!! ti stritolo forte rac
RispondiEliminaehi Simo... dove sei?
RispondiEliminaSpero con tutto il cuore che questo momento buio passi e tu possa tornare ad avere fiducia in te stessa e nella vita.
RispondiEliminaUn abbraccio enorme
Bellissima come stai?
RispondiEliminaForza forza... ce la puoi fare.
RispondiEliminaTengo le dita incrociate per te e ti mando un milione di auguri per tutto.
Un abbraccio,
Sally
...un silenzio troppo lungo...immagino quanto sia dura, stringi i denti e forza, avanti tutta...che ti possa raggiungere il nostro pensiero positivo, siamo tanti!!!! un abbraccio.
RispondiEliminaE' passato un po' da questo ultimo post. Un po' troppo. Il tuo silenzio mi fa immaginare la tua sofferenza. Ti mando un bacio grande grande e mi rammarico di non poter far niente.Miryam
RispondiEliminaIl fatto di tornare qui dopo tanto tempo e leggere tutta questa tristezza da parte tua mi adira in una maniera esagerata. Io di te ho sempre vissuto una parte allegra, solare e comprensiva, e non avrei mai potuto immaginare che, dietro alla bellezza della tua persona, fosse celato un simile calvario. Frattanto, ti chiedo umilmente scusa per questa mia ignoranza perenne ed egoista, e ti comunico il mio più totale ( per quanto inutile) sostegno, anche se solamente a livello moral; perchè per tutte le volte che io ho scritto, tu hai risposto, perchè quando io ero solo, tu, fra i pochi e vari commenti del mio blog, ci sei sempre stata.
RispondiEliminaUn bacio mia cara, vorrei essere più utile.
E scusa se ho scritto male. Ho sonno.
Fabio.